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Caratteristiche tecniche

•   La qualità nella composizione

  • Caratteristiche base dei filati utilizzati per la produzione dell'erba sintetica

    La qualità del prato sintetico nella composizione dei filati utilizzati per la produzione.
    

    La qualità di un'erba sintetica non si giudica dall'aspetto ma dalle caratteristiche dei filati utilizzati per produrla! Vediamo spesso acronimi come PP, PE o PA ma pochi sanno che è questa la prima valutazione per individuare la qualità dei prodotti. La composizione determina se si sta acquistando un'erba sintetica di qualità e quindi un prodotto prezioso o semplice "bigiotteria".

    
    I prati sintetici, alla stregua delle moquettes e di molti tappeti, sono prodotti con filati di composizione sintetica.
    La raccolta in famiglie di composizione permette una valutazione oggettiva della qualità per quanto all'interno di queste si possano creare classi con caratteriatiche diverse che comunque variano solo parzialmente l'oggettività dettata dalla composizione.

    Quando si esprime una opinione su di una erba sintetica si è spesso molto larghi di veduta riguardo ai propri prodotti declassando a "CINESERIA" quelli dei concorrenti, magari solo perchè il costo è inferiore al proprio. Come accade per molti articoli e l'erba sintetica o comunque le moquettes per esterno non esulano questa prerogativa, esistono i dati tecnici che rappresentano per così dire la ricetta e gli ingredienti con i quali sono stati prodotti i prati sintetici.

    I filati sono solo la punta dell'iceberg in quanto difatto rappresentano i ciuffi e quindi il contatto mdiretto con la vista ed il tatto.

    Esprimere un'opinione sull'erba sintetica è qualcosa di più complesso che dichiararne l'atossicità ed autocelebrarsi con affermazioni attestanti "ELEVATA QUALITA" del proprio prodotto.

    Le schede tecniche celano viceversa la composizione, la resistenza alla luce, caratteristiche dei filati, punti per mq e quant'altro possa essere assimilato ad uno spartito che i buoni musicisti sanno già canticchiare a prima vista.

    Grandi difficoltà invece per il privato che quasi sempre si affida alla discrezionalità del venditore che difficilmente affermerà "questa è un'erba sintetica costosa ma non vale niente" .In queste pagine ed altre dei nostri siti ci prefiggiamo istruire anche il profano desideroso di capire effettivamente cosa gli viene offerto, valutando e facendosi un'opinione personale su questi tipi di pavimentazioni.

    Moplac snc NON è un semplice rivenditore ma un distributore di erba sintetica per cui i costi che paragonati ad altri risultassero "troppo più bassi della media" sono da attribuire a minori passaggi commerciali e non a qualità scadenti... anzi!

    Moplac snc si rifornisce solo in europa occidentale!

    
    La qualità dei filati per la produzione dell'erba sintetica

    Polipropilene o Polipropilenica(PP): è il materiariale base. L'economica per antonomasia, è utilizzata per prodotti di fascia medio-bassa a volerne contenerne i costi. Iinfatti i prodotti che utilizzano questi filati risultano spesso particolarmente convenienti. Il polipropilene è utilizzato anche come filato a "radice" per i prodotti di fascia media. Parzialmente protetto dalla sporgenza spesso in PE ha una speranza di vita superiore a quella che altrimenti avrebbe con esposizione diretta alla luce solare ed agli agenti esterni. Naturalmente è possibile produrre diverse qualità di polipropilene e quando di ottima il filato è adatto ad utilizzi professionali es, per campi da calcetto in PP fibrillato o monofilo. Anche i prodotti di fascia professionale che utilizzano una percentuale di PP risultano più economici, esempio Nature 50 XL di altri prati con sporgenza minore ma con filati che oltre ad essere in PE 100% hanno anche sezioni composte, es. Nature 40 Valle Prodotti che utilizzano la fibra in polipropilene Prato verde, Erba verde, Bristol, Dundee, sun 12

    Polietilene o Polietilenica (PE): è il prodotto utilizzato per la sporgenza nell'erba sintetica e nelle radici ad intaso, molto più morbido delle altre fibre (PP e PA) a parità di titolo del filato è più resistente della fibra Polipropilenica. Questo è la materia prima standard per realizzare prodotti di qualità medio-medio/alta. Anche per questo oramai le qualità recentemente ottenibili fanno si che la fibra (PA) non debba essere rimpianta in quanto il PE è estremamente più morbido e carezzevole. Quindi un prodotto 100% Polietilene è al momento praticamente lal momento della massima qualità. Prodotti che utilizzano la fibra Polietilenica come sporgenza e come radice ove prevista Nature 40 Valle

    Poliammide o Poliammidica (PA) : praticamente Nylon, è la fibra piu resistente, la più costosa e naturalmente la meno utilizzata. Risulta pittosto rigida e se utilizzata per la sporgenza sarebbe troppo dura e comunque economicamente insostenibile. Viste queste caratteristiche la fibra Poliammidica è utilizzata per creare gli intasi a radice per i quali risulta il prodotto ideale, performante e resistere negli spessori che questi comportano. L'utilizzo del Poliammide(PA) è segno inconfondibile della qualità di un prodotto che solitamente ha caratteristiche eccellenti anche nella sporgenza in Polietilene (PE). La fibra Poliammidica è anche utilizzata per zerbini ad alto traffico e la realizzazione di moquettes per aree altamente utilizzate (aereoporti, supermercati ecc.) e comunque prodotti di qualità. Prodotti che utilizzano la fibra poliammidica come radice e sporgenza in polietilene Nature 40 plus con radice verde o paglia, Nature 30 plus con radice verde o paglia , Collina

    Quanto dura un prato sintetico in giardino o comunque al sole ed alle intemperie? Molto spesso il pubblico desidera conoscere anticipatamente quanto durerà un'erba sintetica. Esistono dei test di laboratorio che determinano la resistenza dei filati in KWy/ mq ossia in quanti kilowatt sopporta un materiale prima di arrivare al 50% di elasticità residua. Da esperienza personale posso affermare che l'espressione di questi tecnicismi porta a confusione il pubblico che chiede spesso risposte secche non dati tecnici su cui ricavare l'effettiva durata del prato sintetico. Il pubblico infati preferisce conoscere la possibile durata totale piuttosto che la garanzia. Questo fa si che chi desideri spararla maggiore prevalga su quanti nei tecnicismi diano risposte chiare ma che richiedono un minimo di conoscenze tecniche. L'asserire che il proprio prodotto può durare anche più di 20 anni è come dire che un'automobile che è garantita 3 anni o centomila kilometri può farne anche un milione o due tre. Nel momento in cui è redatto questo articolo la massima resistenza alle radiazioni è data a 1000 Kly(mille) equivalenti ad 11650 (undicimilaseicentocinquanta) kilowatt/mq. Un prodotto con queste caratteristiche ha una garanzia di 10 anni se collocato in Norvegia, 7-8 in Italia (7 Sicilia, Sardegna, Calabria), 4 se sull'altopiano del Cile, Australia, ecc. Esistono delle mappe che mostrano l'irradiadione solare relativa alle diverse aree del nostro pianeta, da queste sono tratte le speranze di vita e di conseguenza le garanzie.

• L'erba sintetica è tossica?

  L'erba sintetica è tossica o nociva per la salute?

  La leggenda dell'erba sintetica tossico-nociva

  Per risalire alle origine della maldicenza, occorre tornare al maggio 2006, quando fu anallizzata la mescola di gomma riciaclata con la quale erano stati intasati (riempiti, colmati, saturati, ecc.) alcuni manti per utilizzo sportivo in erba sintetica.
  Ebbene, fu QUESTA MACINATURA DI GOMMA a risultare potenzialmente pericolosa o comunque non sicura per la salute.
  Del resto stiamo parlando di granuli ottenuti con gomma ricavata da vecchi pneumatici, guarnizioni, e quant'altro fosse considerato idoneo, una volta triturato, al riempimento dei manti sintetici, prevalentemente per utilizzo sportivo.
  
  
  L'erba sintetica in quanto prodotto in filato si è trovata ad essere solo il contenitore di questi granuli triturati!
  Sostituiti con materiali considerati idonei (incapsulati o vergini o particolari brevetti), il problema è stato considerato risolto, ed i media non ne hanno più fatto cenno, dimenticandosi di chiarire al grande pubblico che era la mescola utilizzata come intaso a risultare potenzialmente nociva e lo sarabbe stata anche se distribuita nell'erba naturale.
  Un poco come dire che le bottiglie sono tossiche perchè ne è stata trovata una contenente candeggina!
  
  Così facendo è stato lasciato a chiunque ne avesse voglia, non solo di leggere per intero gli articoli, ma cosa assai più ardua, capirli.

  La Repubblica - maggio 2006 "...quei campi vanno bonificati"
  
  
  Proprio in virtù di quanto avvenuto nel 2006, il prato sintetico è uno dei prodotti più testati degli ultimi periodi.

  A chiarire definitivamente la questione, i prati sintetici sono composti con le stesse fibre che ritrovate in casa, vestiario, tappeti, inteni auto, rivestimenti di poltrone e divani, interni di treni, aereomobili ed aereoporti, aree fieristiche, impianti sportivi, ecc.
  

  I manti sintetici Moplac
  
  Moplac snc non acquista extracce e quindi i materiali sottostanno a tutte le più recenti normative Europee alle quali tutti i produttori sono tenuti attenersi.
  Alcuni articoli sono realizzati con filati di produzione Italiana (Nature bicolor e Nature plus utilizzano filato ITALIANO
  Con buona pace di chi richieda il massimo sotto tutti i punti di vista, questa gamma di prodotti ha la certificazione svolta presso l'Istituto Italiano Sicurezza dei Giocattoli, che recita quanto segue:

  Le analisi chimiche svolte presso l’Istituto Italiano Sicurezza dei Giocattoli hanno lo scopo generale di controllare che la composizione dei filati Radigreen® non sia pericolosa e sia conforme ai limiti di sicurezza stabiliti dalla legge sulla presenza di metalli pesanti e sostanze nocive alla salute. Analisi a cui vengono sottoposti i nostri filati: - Controllo della presenza di metalli pesanti Le norme più restrittive ammettono una concentrazione di piombo non superiore a 300 ppm (Parts per million). I risultati dei test eseguiti dimostrano che nei filati Radigreen tale concentrazione è al di sotto dei 50 ppm. - Verifica del contenuto o migrazione dei plastificanti Questo tipo di analisi serve per determinare l’eventuale pericolosità dei materiali nel caso in cui vengano inghiottiti oppure rimangano a contatto prolungato con la pelle, ponendo un limite di contenuto a 0,1%. Grazie a questo test siamo in grado di assicurare che i filati Radigreen® non comportano pericoli di intossicazione perché le nostre formulazioni presentano un contenuto di plastificanti inferiore allo 0,005%

  
  Tutti gli altri prodotti sono a norma secondo le vigenti normative Europee e Nazionali, quindi non nocive per la salute per l'utilizzo cui sono preposti!

  La soluzione!
  
  Nell'erba sintetica per utilizzo decorativo l'intaso è facoltativo, ma devrebbe essere fatto con sabbia fine. a zavorrare e sostenere il filato a sporgenza ove non sia prevista una radice!
  
  Voleste utilizzare granuli di gomma, accertatevi che siano stati prodotti secondo le vigenti norme Italiane.

  
  In ogni caso Moplac snc non fornisce intasi.

  Negli ulktimi periodi siamo comunque in grado di fornire alcuni prodotti che nel recepire l'obbligo francese di dichiarare la classe di emissioni nocive rilasciate all'interno di ambienti chiusi si sono visti attribuire la classe A+ Chiedere informazioni
  
  
  

   

   

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Ultima modifica: venerdì 7 luglio 2017